Parigi e terrorismo, Renzi: «I nostri valori più forti delle loro minacce»

Parigi e terrorismo, Renzi: «I nostri valori più forti delle loro minacce»
«I nostri valori sono più forti delle loro minacce». Lo sottolinea il premier Matteo Renzi, a Parigi per partecipare alla marcia contro il terrorismo. ...

Continua a leggere con la nostra Promo Flash:

X
Scade il 29/05
ANNUALE
11,99 €
79,99€
Per 1 anno
SCEGLI
MENSILE
1,00 €
6,99€
Per 6 mesi
SCEGLI
2 ANNI
29 €
159,98€
Per 2 anno
SCEGLI

VANTAGGI INCLUSI

  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e newsletter esclusive
  • I podcast delle nostre firme

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«I nostri valori sono più forti delle loro minacce». Lo sottolinea il premier Matteo Renzi, a Parigi per partecipare alla marcia contro il terrorismo.




«Siamo qui per dire che noi non ci fermiamo, non ci facciamo arrestare dall'orrore e dalla paura, da Parigi deve partire un messaggio di dolore e vicinanza, ma anche di ripartenza e futuro perchè l'Europa non è solo passato», ha detto il premier, «Colpendo Parigi si è voluto colpire un'idea di libertà, e credo che sia molto bello che siamo qui in tanti con la comune volontà di dare un messaggio di risposta e di sicurezza e responsabilità, ma anche di speranza».



«Non è semplicemente un problema di legislazione. Quando scopri che questi assassini sono cresciuti in Francia, hanno fatto le scuole in Francia, poi per motivi vari che naturalmente saranno le indagini a dover verificare hanno scelto la strada del fanatismo, ti rendi conto che sicuramente bisogna fare sforzi a livello legislativo, e li stiamo facendo ma, e questo secondo me è il punto centrale, c'è bisogno di una sfida più grande, magari bastasse fare una legge, è una sfida che riguarda la capacità di affermare valori che sono più grandi dell'orrore e della tragedia che abbiamo incontrato».




Poi Renzi ha espresso «Amicizia e solidarietà verso la Francia, verso le famiglie delle vittime, verso i nostri fratelli ebrei colpiti così duramente e verso chi fa il giornalista»: i terroristi «hanno scelto di colpire un mestiere garanzia di libertà e di democrazia. Ho ricevuto da stamattina tanti messaggini sia personali sia attraverso i social network» nei quali si dice «porta i valori dell'Italia». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero