Laura, malata di Sla scelse di non abortire: domani incontrerà il Papa

Laura, malata di Sla scelse di non abortire: domani incontrerà il Papa
Non ha mai perso le speranze Laura, nemmeno dopo quel giorno, quando a 29 anni la Sla ha deciso di prendersi il suo corpo. Ma non i suoi sogni. Il destino le aveva giocato un...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Non ha mai perso le speranze Laura, nemmeno dopo quel giorno, quando a 29 anni la Sla ha deciso di prendersi il suo corpo. Ma non i suoi sogni. Il destino le aveva giocato un brutto tiro: una malattia diagnosticata in poco tempo e insieme la gioia di scoprire una bimba nella pancia, l'amore più grande. La vita.




Come avrebbe potuto abortire, dare questo schiaffo alla vita proprio lei, affetta da due anni dalla sclerosi laterale amiotrofica (sla), per questo quando si è accorta di essere rimasta incinta ha deciso, nonostante il parere negativo di molti medici, di portare a termine la gravidanza. E di non perdere le speranze.



Oggi Laura Grassi, classe 1982, è mamma di una splendida bambina di nome Alessia. Una mamma coraggio che domani partirà da Rimini per coronare il suo sogno: abbracciare Papa Francesco, insieme a suo marito Ugo Morganti, in occasione dell'udienza generale che si terrà in Vaticano.



Un sogno realizzato grazie al sostegno e alla dedizione dei volontari della sottosezione di Roma e di Rimini dell'Unitalsi (Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali), che in questi giorni stanno assistendo nella Capitale questa famiglia speciale. «Sono veramente emozionato - spiega Alessandro Pinna, presidente della sottosezione Unitalsi di Roma - perchè incontrare una donna così speciale ed una famiglia che, nonostante la malattia, ha creduto nella vita è un'esperienza toccante».



«Insieme ai volontari di Unitalsi di Rimini - aggiunge Pinna - abbiamo organizzato qui da Roma questo incontro con Papa Francesco perchè siamo convinti che questa storia di Laura debba essere conosciuta per dare un esempio di come la vita vince sempre». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero