Città del Vaticano - «È terribile la corruzione di quei sindacalisti che si mettono d'accordo con gli imprenditori e non si interessano dei lavoratori...
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Sono le dure parole di Papa Francesco ai partecipanti alla Conferenza internazionale sui diritti dei lavoratori, un evento che ha portato in Vaticano i leader delle principali sigle sindacali italiane, Cgil-Cisl-Uil, europee e mondiali. «Non lasciate che gli interessi illeciti rovinino la vostra missione, così necessaria nel tempo in cui viviamo». «Il mondo e l’intera creazione aspirano con speranza ad essere liberati dalla corruzione», ha ricordato il Papa. «Siate - ha chiesto ai leader sindacali - fattori di solidarietà e di speranza per tutti. Non lasciatevi corrompere!».
Il Papa lancia poi un appello al mondo del sindacato per fare giustizia ed essere solidali. «Per contribuire allo sviluppo solidale vi dico di guardarvi da tre tentazioni. La prima, quella dell’individualismo collettivista, cioè proteggere solo gli interessi di quanti rappresentate, ignorando il resto dei poveri, emarginati ed esclusi dal sistema". La seconda richiesta è un monito contro «il cancro sociale della corruzione», e la terza richiesta - ha aggiunto - e’ di non «dimenticare del ruolo di educare coscienze alla solidarieta’, al rispetto e alla cura». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero