Un rapporto durato anni, anzi, decenni. E che potrebbe chiudersi, se non si è già chiuso, proprio adesso. Parliamo della storica coppia del Partito Radicale, ovvero Marco...
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Il leader, nel suo colloquio settimanale a Radio Radicale con Massimo Bordin, non ha usato mezzi termini. “Emma Bonino si comporta come se non facesse più parte del partito - ha detto Pannella - Non la vediamo mai, non ci consultiamo, non discute di nulla con noi”. La goccia che ha fatto traboccare il vaso, un libro sulle lettere che Matteo Angioli (un giovane radicale, ndr) aveva inviato allo stesso Pannella dall’Australia, e che secondo il leader non sarebbe stato pubblicato su pressione della Bonino. “Fece chiamate a mezza Italia per impedire che Feltrinelli lo pubblicasse - continua Pannella - disse che se il libro fosse uscito si sarebbe dimessa dal partito Radicale. Il libro non è uscito, ma lei è come se si fosse dimessa lo stesso”. “Per lei - l’affondo finale - il problema è solo quello di far parte del jet set internazionale”.
Nella serata di ieri la replica della Bonino, ex ministro degli Esteri. “Io fuori dai Radicali? Ma siete scemi? Sono iscritta a quel partito a 2.500 euro al mese…”. E sul libro è lapidaria: “Chiedete a Pannella”. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero