“La Padania” pubblica una rubrica con gli appuntamenti ufficiali del ministro Kyenge. Il Pd: «Gravissimo»

Il ministro Kyenge
Da oggi in avanti, sul quotidiano leghista "La Padania", oltre agli appuntamenti di partito, viene pubblicata anche una sezione "Qui Kyenge" per segnalare quali appuntamenti ha...

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Da oggi in avanti, sul quotidiano leghista "La Padania", oltre agli appuntamenti di partito, viene pubblicata anche una sezione "Qui Kyenge" per segnalare quali appuntamenti ha sul territorio - quelli ufficiali - il ministro dell'Integrazione. Un'iniziativa che segue la serie di presidi, critiche e proteste che la Lega ha inscenato negli ultimi mesi contro Cecile Kyenge.




Lega: Kyenge inadeguata, vuol favorire la negritudine. «La gente - dice Massimo Bitonci, presidente della Lega Nord al Senato - ha paura a uscire la sera. Leggo che la Kyenge e la sua consigliera Livia Turco vogliono le quote riservate agli immigrati nella società. Siamo alla demenza. La Turco non sa niente di niente, e la Kyenge non è qualificata per questo incarico molto delicato. La Kyenge non sa cos'è l'integrazione, non sa niente di niente, vuole favorire la negritudine come in Francia, ma noi possiamo farne a meno». Bitonci cita anche articoli di Giovanni Sartori e Angelo Panebianco nel suo intervento in Aula sul provvedimento sulla messa alla prova, provvedimento che contiene anche l'abolizione del reato di clandestinità e sulla quale il capogruppo leghista annuncia una dura opposizione. «Ogni anno entrano nel nostro Paese diecimila di clandestini. Una città nuova da mantenere. Il governo e la maggioranza evidentemente non si rendono conto di come i problemi della sicurezza che attanagliano le città del Nord sono legati all'immigrazione clandestina. Così facendo stanno sovvertendo lo stato di diritto. Noi faremo contro questo provvedimento un'opposizione durissima, non ci spaventa stare qui anche di sabato e domenica. Un emendamento dei 5 Stelle in commissione ha abolito il reato di clandestinità, reato per altro troppo spesso disapplicato dai giudici di sinistra. Diciamo basta a tutto questo, così come diciamo basta agli indulti mascherati. È un provvedimento inutile e dannoso contro il quale noi ci batteremo».



La reazione del Pd «La decisione del quotidiano leghista "La Padania" di pubblicare in una rubrica fissa gli appuntamenti del ministro Kyenge è gravissima, ai limiti dell'intimidazione. Prima di verificare altre strade, chiediamo alla Lega di intervenire sul proprio giornale di partito». Lo affermano i senatori del Pd Mauro Del Barba e Roberto Cociancich.



«Le manifestazioni di piazza organizzate non a caso a braccetto con Forza Nuova stanno degenerando - sottolineano i parlamentari - contro il ministro è in atto una polemica che non esistiamo a definire di stampo razzista». «Il Pd, come ha recentemente detto il segretario Renzi, farà di tutto per approvare una legge sullo Ius soli», concludono i parlamentari.



Finocchiaro: basta attacchi sessisti e razzisti. «Il presidente del gruppo della Lega al Senato Massimo Bitonci - dice Anna Finocchiaro (Pd), presidente della commissione Affari costituzionali - ha infarcito il suo intervento in aula sul ddl in materia di messa alla prova di ingiurie razziste e sessiste contro la ministra Kyenge e anche contro Livia Turco. È un intervento che fa il paio con l'iniziativa gravissima del quotidiano La Padania contro la ministra dell'integrazione, che Salvini rivendica. È chiaro che i leghisti non trovano argomenti migliori delle ingiurie per sostenere tesi anacronistiche e senza capo né coda sull'immigrazione e sulla sicurezza nel nostro Paese. Per noi il reato di immigrazione clandestina è un'aberrazione che va cancellata. E comunque invitiamo gli esponenti leghisti, e in particolare Bitonci e Salvini, a pensare prima di parlare».
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Il Messaggero