Milano, vigile spara a vice comandante e poi si uccide con un colpo in testa: la lite per i turni

Un vigile del comando della polizia locale di San Donato, alla periferia di Milano, ha sparato a al proprio superiore -  Massimo Iussa, 49 anni, vicecomandante, di Gemona del...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Un vigile del comando della polizia locale di San Donato, alla periferia di Milano, ha sparato a al proprio superiore -  Massimo Iussa, 49 anni, vicecomandante, di Gemona del Friuli (Udine) e residente a Lodi - e poi si è sparato alla testa. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e i mezzi di soccorso. I due, in gravissime condizioni, sono stati trasportati al Policlinico di San Donato e al Policlinico di Milano dove sono deceduti.

 

A sparare è stato Massimo Schipa, 52 anni, agente, originario della provincia di Lecce. All'origine del gesto - secondo i primi risultati delle indagini, affidate ai carabinieri - ci sarebbe stata una lite per motivi di lavoro, fra i quali la gestione dei turni. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero