Sochi, espulso giornalista americano: protesta l'ambasciata Usa

MOSCA - A circa tre settimane dall'inizio delle Olimpiadi di Sochi, un giornalista Usa, David Satter, che lavora in Russia dal 2003 per Radio Free Europe/Radio Liberty, è...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI

159,98€

40€
Per 2 anni

SCEGLI ORA

OFFERTA MIGLIORE

ANNUALE

79,99€

19€
Per 1 anno

SCEGLI ORA

MENSILE

6,99€

1€ AL MESE
Per 6 mesi

SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE

MENSILE

6,99€

1€ AL MESE
Per 6 mesi

SCEGLI ORA

ANNUALE

79,99€

11,99€
Per 1 anno

SCEGLI ORA

2 ANNI

159,98€

29€
Per 2 anni

SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

MOSCA - A circa tre settimane dall'inizio delle Olimpiadi di Sochi, un giornalista Usa, David Satter, che lavora in Russia dal 2003 per Radio Free Europe/Radio Liberty, è stato espulso dal Paese come persona non grata dopo aver coperto le manifestazioni filo europee a Kiev. Lo riferiscono i media russi. Si tratta di una delle prime espulsioni di giornalisti dalla Russia dalla fine della guerra fredda. L'ambasciata Usa ha già emesso una nota di protesta formale, ha reso noto il presidente dell'emittente Kevin Close.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero