Tensione alle stelle tra gli apparati di sicurezza cinesi che vigilano sul G20 e le delegazioni presenti, e il secret service che protegge il presidente degli Stati Uniti Barack...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Poco tempo dopo la sicurezza cinese avrebbe impedito a quella americana di entrare nella sala dove poco dopo si è tenuto l'incontro tra Obama e il presidente cinese Xi Jinping. Urla e qualche parola di troppo, ma lo scontro fisico è stato evitato per l'intervento di un ufficiale americano e di un graduato cinese che hanno richiamato tutti alla calma.
Gli americani - scrive sempre il New York Times - contestano ai cinesi il continuo cambio dei protocolli e delle procedure di sicurezza e sullo scontro è intervenuto lo stesso Obama che, rispondendo ad un giornalista, ha cercato di minimizzare: "Ci sono incomprensioni più di altre volte, ma non hanno nessuna rilevanza nei rapporti tra Stati Uniti e Cina".
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero