«Ci sono prima io, tornatene nel tuo Paese», ragazza nigeriana picchiata mentre faceva la fila al bancomat

«Ci sono prima io, tornatene nel tuo Paese», ragazza nigeriana picchiata mentre faceva la fila al bancomat
«Ci sono prima io, tornatene nel tuo Paese». È stata accusata di non aver rispettato la fila per il bancomat e picchiata brutalmente. Vittima una giovane...

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«Ci sono prima io, tornatene nel tuo Paese». È stata accusata di non aver rispettato la fila per il bancomat e picchiata brutalmente. Vittima una giovane nigeriana, aggredita a Sassari da un ragazzo che le ha prima strappato di mano il bancomat e l'ha spezzato in due, poi le ha preso il cellulare e l'ha scagliato per terra, rompendolo.


La ragazza, pur intimidita, ha provato a far valere le proprie ragioni, ma a quel punto è stata malmenata: lui l'ha tirata per i capelli e l'ha fatta cadere sul marciapiede, poi è scappato. L'aggressione è avvenuta davanti allo sportello bancomat dell'ufficio postale di via Bogino, nel quartiere Monte Rosello. Tutto alla luce del sole, di fronte a numerose persone. Tra i tanti impauriti, che solo dopo la fuga dell'aggressore hanno trovato il coraggio di agire e chiamare le forze dell'ordine, qualcuno avrebbe però gridato «Non se ne può più di questi», riferito alla nigeriana. Arrivati sul posto, gli agenti della squadra mobile della Questura di Sassari hanno allertato il 118. Trasportata al pronto soccorso, la giovane straniera è stata curata. È molto provata ma sta bene. 
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Il Messaggero