Il fumo denso che avvolge la cabina, le urla di paura, le preghiere e il pianto a dirotto di chi pensava non avrebbe mai più toccato terra. Sono stati attimi di panico...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
L'aereo, un Boeing 737 che stava effettuando un volo interno, era decollato da soli venti minuti quando ha cominciato a riempirsi di fumo, scatenando il panico generale, come testimoniano le immagini girate da alcuni passeggeri e successivamente postate su Twitter. «Uno dei motori ha preso fuoco e abbiamo sentito puzza di bruciato. C'era fumo dappertutto. Pensavamo di morire, c'era chi gridava e chi pregava - ha raccontato Oriakwu Okwesiliez in diversi tweet - Potevamo morire tutti, è stato un miracolo. Non c'è stata data alcuna spiegazione né durante il volo né quando siamo scesi: il pilota continuava a dirci di mantenere la calma e ha detto che coloro che non riuscivano a respirare potevano portarsi dei fazzoletti bagnati al naso. Questa è un'esperienza che non dimenticherò facilmente. Continuavo a pensare alla mia famiglia e non facevo altro che pregare. Posso dire di esser grato per essere vivo».
Secondo quanto riporta Sahara Reporters, l'aereo è atterrato e i vigili del fuoco hanno spento l'incendio. Adesso la Ncaa (Nigerian Civil Aviation Authority) sta indagando per capire quale sia stata la causa dell'incidente e confermare o meno un eventuale incendio al motore. Un portavoce della compagnia aerea ha detto che, dai controlli prima della partenza, non era emersa alcuna anomalia. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero