Venezia, muore per per una trasfusione di sangue infettato dal virus dell'epatite

Mauro Barzon morto per una trasfusione di sangue
VIGONOVO (VENEZIA) - Si è spento giovedì, dopo avere vissuto per oltre trent’anni come un "condannato" a morte. Mauro Barzon, un 54enne residente a Tombelle di Vigonovo, nel...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
VIGONOVO (VENEZIA) - Si è spento giovedì, dopo avere vissuto per oltre trent’anni come un "condannato" a morte. Mauro Barzon, un 54enne residente a Tombelle di Vigonovo, nel 1982 era stato vittima in ospedale di una trasfusione infetta, in seguito alla quale aveva contratto una grave forma di HCV, responsabile dell'epatite di tipo C.




Mauro da lungo tempo era in attesa di un trapianto di fegato. Nei giorni scorsi i medici hanno eseguito alcuni esami clinici e le sue condizioni sono risultate più gravi del previsto per la comparsa di una ulteriore e altrettanto grave malattia.







La malattia gli era stata riconosciuta dopo essersi sposato e avere avuto due figli. Da pochi anni gli avevano finalmente riconosciuto una pensione di invalidità e un indennizzo per la trasfusione infetta di 250 euro al mese. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero