L'ex segretario generale delle Nazioni Unite e premio Nobel per la pace, Kofi Annan, è morto all'età di 80 anni. Lo hanno riferito fonti diplomatiche...
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Annan, ghanese, era stato il primo africano nero a guidare il Palazzo di Vetro. Dopo due mandati, dal 1997 al 2006, era stato anche inviato dell'Onu in Siria.
«Oggi piangiamo la perdita di un grande uomo, di un leader, di un visionario», ha scritto su twitter l'Organizzazione mondiale per le migrazioni, commentando la scomparsa del diplomatico ghanese, nato l'8 aprile del 1938 a Kumasi. Nel 2001 era stato insignito del Nobel per la pace insieme alle Nazioni Unite «per il loro lavoro per un mondo più pacifico e meglio organizzato».
«Ha combattuto per tutta la vita per un mondo che fosse più giusto e più pacifico. Durante la sua carriera e la leadership nelle Nazioni Unite, è stato un ardente campione di pace, impegnato per lo sviluppo sostenibile, i diritti umani e il valore della legge». Così la famiglia di Kofi Annan e l'omonima fondazione lo ricordano in una nota pubblicata sul profilo Twitter dell'ex segretario generale Onu scomparso oggi.
Nel messaggio si legge anche che negli ultimi giorni gli sono stati accanto la moglie Nane e i figli Ama, Kojo e Nina. I parenti hanno chiesto il rispetto della privacy in questo momento di cordoglio, aggiungendo che successivamente daranno comunicazioni sui funerali. «Ovunque c'era sofferenza e bisogno - prosegue la nota - ha aperto un dialogo ed è entrato in contatto con molte persone grazie alla sua profonda compassione ed empatia» Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero