Quattro ragazzi sono stati condannati in sede di rito abbreviato a 4 anni e mesi 2 di reclusione (4 anni e mesi 4 per uno di loro) dal Gup del Tribunale di Trani per il reato di...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
I quattro - Domenico P., Andrea R., Angelo D., Nicolas T (quest'ultimo condannato alla pena più alta) - sono accusati di aver stuprato una ragazza di 14 anni.
Oltre alla condanna - riferisce l'avvocato Annalisa Nanna, difensore di parte civile per la ragazza e i suoi genitori - ai quattro è stata anche applicata la pena accessoria della interdizione perpetua da qualunque ufficio attinente la tutela e curatela delle persone e quella quinquennale dai pubblici uffici.
Gli imputati sono stati anche condannati al pagamento di una provvisionale in solido pari a 50mila euro di danni da liquidarsi in separata sede e al pagamento delle spese processuali.
La vicenda risale all'estate del 2012, ma la vittima aveva trovato il coraggio di denunciare le violenze solo tempo dopo, perché terrorizzata dalle minacce che subiva.
Secondo quanto accertato dai carabinieri la ragazzina sarebbe stata violentata più volte in quel periodo e minacciata perché continuasse a subire senza parlarne.
La violenza di gruppo si sarebbe consumata, la prima volta, alla fine dell'aprile 2012 in un anfiteatro all'aperto a Molfetta. La quattordicenne sarebbe stata violentata da dieci ragazzi tra i 18 e i 24 anni che da qualche tempo la conoscevano ed erano riusciti a conquistare la sua fiducia.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero