Tre minorenni sono stati fermati, due a Prato e uno a Modena, per l'omicidio del 20enne trovato all'interno di una valigia in un appartamento di Piazza Dante, nel centro...
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Mentre le ricerche continuano per catturare gli altri due che potrebbero aver partecipato al delitto, filtra come movente la sfera sessuale. Il ventenne sarebbe stato legato a uno dei cinque.
Uno dei possibili autori dell'omicidio del ventenne trovato morto a Modena aveva una relazione con la vittima. L'interruzione di questa relazione, decisa appunto da uno da uno dei presunti autori, aveva portato il ventenne a minacciarlo: «Se mi lasci rivelo la tua omosessualità». Ci sarebbe dunque questa dinamica dietro all'omicidio.
Mentre il ventenne cinese veniva ucciso, probabilmente soffocato, dal gruppo di cinque connazionali (tre minorenni fermati e due ricercati), la madre del ventenne e il compagno di lei, avvocato modenese, erano all'interno della stessa abitazione, ma in un'altra camera. Emerge anche questo dettaglio sull'omicidio. I cinque avrebbero dunque ucciso il ragazzo nel massimo silenzio, molto probabilmente soffocandolo, per poi nascondere il corpo in una valigia, forse per prendere tempo e allontanarsi. Poi la macabra scoperta fatta dalla madre e dal compagno di lei. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero