Milano, mini contestazione contro M5S e Lega

Contro il contratto di governo
Sono quindici militanti dei collettivi in tutto. Ma fanno rumore e col megafono cercano di disturbare la trattativa per la formazione del governo M5S-Lega. «Reddito per...

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Sono quindici militanti dei collettivi in tutto. Ma fanno rumore e col megafono cercano di disturbare la trattativa per la formazione del governo M5S-Lega. «Reddito per tutti e razzismo per nessuno», questo lo slogan che compare nello striscione.  E poi cartelli con le facce di Matteo Salvini, Luigi Di Maio, Silvio Berlusconi e Matteo Renzi. Tutti nello stesso calderone e tacciati di essere double face.

Il Pirellone è circondato da un massiccio dispiegamento di forze dell'ordine. Due blindati e una quarantina di poliziotti in assetto anti sommossa proteggono la trattativa gialloverde che si concluderà con un accordo di programma e con la scelta del nome del premier.



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Il Messaggero