Il commissario Ue all'Immigrazione Dimitris Avramopoulos ha convocato per domattina a Bruxelles i ministri competenti di Svezia, Danimarca e Germania «per un maggiore...
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I servizi della Commissione Ue stanno analizzando le basi legali della nuova legge entrata in vigore in Svezia, che obbliga le compagnie di trasporto ad effettuare controlli sull'identità dei viaggiatori che entrano nel Paese. La misura era stata adottata il 18 dicembre scorso e ieri è stata attuata. Lo spiega il portavoce della Commissione europea. A dicembre il governo danese aveva informato Bruxelles che in caso dell'entrata in vigore della misura in Svezia, avrebbe ripristinato i controlli alle sue frontiere.
«Schengen è sotto pressione. Stiamo lavorando per riportare la situazione alla normalità attraverso una serie di misure. Ma nessuno ha la bacchetta magica», così il portavoce della Commissione Ue Margaritis Schinas. Per la salvaguardia dell'area di libera circolazione occorre «un efficace controllo delle frontiere esterne». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero