Sono oltre diecimila i migranti morti dal 2014 mentre tentavano di raggiungere l'Europa attraverso il Mediterraneo. A renderlo noto è stato oggi a Ginevra l'Alto...
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La partenza dei migranti dalla «Libia e dall'Egitto verso l'Italia causa ormai numerosi naufragi nel Mediterraneo con un pesante bilancio in vite umane.
L'Ue punta ad un piano che attivi fino a 62 miliardi di euro di investimenti privati nel medio e lungo termine, per «pacchetti su misura» soprattutto per i Paesi africani, con l'obiettivo di combattere le cause alla radice dei flussi migratori e negoziare accordi per i rimpatri di chi ha scelto strade illegali per arrivare in Europa. I primi 'compact' previsti nel breve periodo sono sette, e riguardano Etiopia, Eritrea, Niger, Nigeria, Mali, Libano e Giordania. Il lavoro è già stato avviato con tutte le capitali, in particolare con Niamey ed Addis Abeba. Nell'immediato si punta ad utilizzare 1,8 miliardi del Fondo per l'Africa, ai quali la Commissione europea aggiungerà 500 milioni dal budget Ue, con la prospettiva che gli Stati membri ne diano almeno altrettanti, ma possibilmente raddoppino l'intera cifra. Nel contenitore confluiranno anche fondi per i profughi e la cooperazione, che esistono già a vario titolo.
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Il Messaggero