Londra, 50 milioni di euro alla Francia perché filtri i migranti a Calais. Anche dopo la Brexit

Manica blindata. La premier britannica Theresa May si prepara a versare altri 44,5 milioni di sterline (50 milioni di euro) a Parigi perché la Francia continui a fare da...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI

159,98€

40€
Per 2 anni

SCEGLI ORA

OFFERTA MIGLIORE

ANNUALE

79,99€

19€
Per 1 anno

SCEGLI ORA

MENSILE

6,99€

1€ AL MESE
Per 6 mesi

SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE

MENSILE

6,99€

1€ AL MESE
Per 6 mesi

SCEGLI ORA

ANNUALE

79,99€

11,99€
Per 1 anno

SCEGLI ORA

2 ANNI

159,98€

29€
Per 2 anni

SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Manica blindata. La premier britannica Theresa May si prepara a versare altri 44,5 milioni di sterline (50 milioni di euro) a Parigi perché la Francia continui a fare da “gendarme” nei confronti dei migranti in arrivo a Calais anche dopo la Brexit, filtrando i tentativi di attraversare la Manica. È quanto anticipa la Bbc, a poche ore dal vertice bilaterale tra il primo ministro e il presidente francese Emmanuel Macron alla Royal Military Academy di Sandhurst: l'incontro tra i due leader è previsto nel primo pomeriggio, con una conferenza stampa congiunta in programma per le 17 locali (le 18 in Italia).

Londra, sempre secondo le anticipazioni della Bbc, dovrebbe anche impegnarsi ad accogliere più migranti da Calais, in particolare minori non accompagnati, sebbene il governo May in passato abbia spesso deluso le aspettative francesi in merito. La stampa britannica appare piuttosto critica, in particolare il filo-Tory Daily Telegraph, sulle “concessioni” del Regno in fatto di immigrazione.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero