Migranti, scuola di polizia dall'Italia per i paesi africani

Un naufragio in mare
Inaugurerà i suoi lavori martedì prossimo, la scuola di polizia di frontiere e immigrazione voluta dall'Italia. Il corso,rivolto a 360 funzionari provenienti da...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Inaugurerà i suoi lavori martedì prossimo, la scuola di polizia di frontiere e immigrazione voluta dall'Italia. Il corso,rivolto a 360 funzionari provenienti da diversi paesi africani, ma con sede in Egitto, si aprirà con un workshop alla presenza del capo della Polizia Franco Gabrielli.


Il 13 settembre 2017, il Direttore dell’Accademia di polizia egiziana ed il Direttore Centrale dell’Immigrazione e della Polizia delle Frontiere hanno siglato un Protocollo tecnico per l’attuazione del progetto ITEPA. Il progetto, strutturato come iniziativa pilota della durata biennale, prevede l’istituzione, presso l’Accademia di polizia egiziana, di un Centro internazionale di formazione sui temi migratori: complessivamente, nel corso di 6 corsi saranno formati 360 funzionari di polizia e ufficiali di frontiera dei sotto indicati Paesi, che saranno poi in grado, a loro volta, di formare altro personale nei rispettivi Paesi. Oltre all’Egitto, partner dell’Italia nel progetto, i Paesi beneficiari sono i seguenti: Algeria, Burkina Faso, Ciad, Costa d’Avorio, Eritrea, Etiopia, Gambia, Gibuti, Ghana, Guinea, Kenya, Libia, Mali, Morocco, Niger, Nigeria, Senegal, Somalia, Sudan, Sudan del Sud, Tunisia.

Il corso sarà puntato sulla gestione dei flussi migratori misti, indagini contro il traffico migranti e reati connessi, controlli di frontiera e falso documentale, con una costante attenzione alla promozione e alla tutela dei diritti umani e alle procedure di protezione internazionale. I docenti saranno scelti tra la Polizia di stato italiana, quella Egiziana e trainers scelti tra i rappresentanti della Commissione europea e delle Agenzie Frontex ed Europol, Interpol, UNODC, UNHCR e OIM. 
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero