Prosegue lo scontro tra Italia e Francia sulla questione migranti. Dopo che il presidente francese Macron ha attaccato indirettamente il governo italiano parlando...
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Le parole di Macron. «Li vedete crescere come una lebbra, un po' ovunque in Europa, in Paesi in cui credevamo fosse impossibile vederli riapparire. I nostri amici vicini dicono le cose peggiori e noi ci abituiamo! Fanno le peggiori provocazioni e nessuno si scandalizza di questo», ha dichiarato chiudendo il suo intervento a Quimper. Il riferimento - scrive LeFigaro.fr - sarebbe al rifiuto dell'Italia di aprire i porti alle ong.
Le parole che ha pronunciato Macron «sono offensive e fuori luogo. La vera ipocrisia è di chi respinge gli immigrati a Ventimiglia e vuole farci la morale sul diritto sacrosanto di chiedere un'equa ripartizione dei migranti. La solidarietà o è europea o non è», aveva scritto già ieri Di Maio su Twitter.
E ben presto è arrivato il commento di Salvini: « Macron ha detto che chi non accoglie è un populista lebbroso. Un signore, eh, caviale, champagne e signorilità. Ma io lezioni da un paese che ha l'esercito alla frontiera italiana non ne prendo. Se la Francia si prende dieci barconi dalla Libia, ne riparliamo. Mi spiace solo che la Francia ai Mondiali stia battendo il Perù», ha aggiunto.
A chi lo accusa di inazione rispetto all'accoglienza dei migranti, Macron ha chiesto di «guardare ciò che accade altrove». «Quando gli altri tradiscono, anche l'asilo, fanno le peggiori provocazioni umanitarie... È questo che bisogna denunciare e contro cui bisogna battersi.
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Il Messaggero