Il governo australiano ha annunciato una task force nazionale per affrontare il problema crescente della dipendenza da una forma di metanfetamina che crea rapida e forte...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Secondo la polizia il suo tasso di uso è quasi raddoppiato nel paese lo scorso anno, mentre i cartelli internazionali della droga sono attratti dai prezzirelativamente alti che gli australiani sono disposti a pagare. L'ex commissario di polizia dello stato di Victoria avrà l'incarico di coordinare gli sforzi a livello locale, statale e federale contro l'uso, la vendita, la produzione e l'importazione di questa droga, oltre a identificare forme di educazione e prevenzione.
La task force svilupperà una strategia nazionale e presenterà un primo rapporto al premier Tony Abbott per metà dell'anno. «L'ice crea molta più dipendenza e causa più danno di qualsiasi altra droga illecita», ha detto Abbott. «La possibilità di funzionare se si assume regolarmente è quasi zero. La propensione alla violenza, e la propensione a una grave malattia mentale significa che siamo di fronte a un'epidemia senza precedenti», ha aggiunto. Su una popolazione di 24 milioni di persone, 400 mila hanno assunto la droga lo scorso anno, e di questi, 100 mila la usano almeno una volta la settimana. Gli arresti legati a questo tipo di metanfetamina sono aumentati del 25% negli ultimi anni. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero