CITTA’ DEL VATICANO Matteo Renzi lancia messaggi confortanti al mondo cattolico, dopo la doccia gelata arrivata dai vescovi italiani la scorsa settimana. “Faccia...
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La stessa cosa farà Matteo Renzi sabato mattina, in diretta tv su Rai uno con inizio alle ore 10. Quello del 4 ottobre ad Assisi è un appuntamento di rigore per tutti i governi che si sono succeduti dal dopoguerra in poi. Berlusconi non è mai andato anche se ha sempre inviato nella cittadella della pace un ministro di sua fiducia.
Per tre anni di fila fu Fitto a pronunciare a suo nome il discorso alla nazione. L’anno scorso che a Palazzo Chigi c’era Enrico Letta, andò lui personalmente ad Assisi anche se non parlò dalla loggia, lasciando a Francesco la parola dopo la solenne messa celebrata dal Papa davanti 50 mila fedeli. Bergoglio, guardando Letta, lo ringraziò calorosamente per l’accoglienza: «Preghiamo per la nazione italiana, perché ciascuno lavori sempre per il bene comune, guardando a ciò che unisce più che a ciò che divide».
Sabato prossimo, ad Assisi, in occasione del 75esimo anniversario della proclamazione di San Francesco a patrono d’Italia, arriveranno anche Ignazio Marino, sindaco di Roma, Nicola Zingaretti, presidente della Regione Lazio e il cardinale Agostino Vallini.
L’anniversario sarà anticipato da una commemorazione a Montecitorio. Domani mattina nella Sala Aldo Moro interverranno Laura Boldrini, Presidente della Camera dei deputati, monsignor Nunzio Galantino, Segretario della Cei e padre Mauro Gambetti, Custode del Sacro Convento di Assisi.
L'evento verrà trasmesso in diretta streaming sul sito www.sanfrancesco.org "L’incontro nasce dalla legge n. 24/05 del 10 febbraio 2005 che riconosce il 4 Ottobre, festa di San Francesco, giornata della pace, della fraternità e del dialogo tra appartenenti a culture e religioni diverse” ha spiegato padre Enzo Fortunato, direttore della Sala Stampa del Sacro Convento di Assisi. - "Quest'anno ricorre il 75esimo anniversario dalla proclamazione di san Francesco d'Assisi e santa Caterina a 'Patroni Primari d'Italia' e per l'occasione sarà consegnata una medaglia celebrativa, realizzata dal designer Giovanni Urso, che suggella simbolicamente l’importanza civile oltre che religiosa di questi due grandi italiani, che seppero essere e che tutt’ora sono straordinari fari della civiltà europea". Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero