ASTI - Tra i cinque e i sette minuti: tanto è durata l'aggressione a Maria Luisa Fassi, la tabaccaia uccisa sabato ad Asti. ...
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È quanto hanno stabilito gli inquirenti che indagano sull'omicidio. L'inchiesta, coordinata dal pm Luciano Tarditi, è svolta dai carabinieri del Comando provinciale di Asti, che ha istituito una squadra di investigatori dedicata al caso a cui collaborano anche i Ros.
I militari stanno incrociando le testimonianze raccolte, una ventina, mentre prosegue l'esame dei filmati, 60 ore, delle telecamere.
Gli investigatori del comando provinciale dei carabinieri di Asti stanno continuando a raccogliere le testimonianze anche di parenti e amici di Maria Luisa Fassi. «Una prassi consolidata per ricostruire l'accaduto», fanno sapere da comando provinciale. Stamanesono stati ascoltati tra gli altri il marito, i figli di 20 e 25 anni e la sorella. Si tornerà poi a sentire amici, amiche e altre persone che conoscevano la donna. Le indagini proseguono nel più stretto riserbo, «non scartando - dicono gli investigatori - nessuna pista investigativa». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero