Manchester, il concerto e la gioia dei fan prima dell'esplosione

Foto e video volevano raccontare sui social una serata in musica
La quiete prima della tempesta, verrebbe da dire. La gioia prima del dramma: le pagine social si riempiono di messaggi di cordoglio e solidarietà per le vittime di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La quiete prima della tempesta, verrebbe da dire. La gioia prima del dramma: le pagine social si riempiono di messaggi di cordoglio e solidarietà per le vittime di Manchester sotto l’hashtag #arianagrande. Ma prima dell’esplosione, prima del dolore, sotto quello stesso hashtag, migliaia di fan avevano postato foto e video in diretta dalla Manchester Arena, la più grande arena indoor d'Europa (una capienza di oltre 21mila posti). È giovanissimo il pubblico dell’ex eroina Disney: di adulti ce n’erano ma si trattava soprattutto di genitori che avevano accompagnato i bambini al concerto. Perché Ariana Grande chiama a raccolta dai bimbi ai teenagers ai giovani che già parlano delle sue serie tv che andavano in onda «quando noi eravamo piccoli».

I selfie, le immagini che mostrano l’Arena, i momenti del concerto che non è solo un concerto: quello di Ariana Grande è uno show con cambi d’abito, corpo di ballo ed effetti speciali. Una serata piena di emozioni, insomma. «Le vittime stavano vivendo la notte più bella della loro vita e questi bast**** sono venuti a distruggerla», ha scritto un fan su Instagram commentando un momento della soirée. Avevano cantato a squarciagola e si erano spellati le mani a furia di applaudire i piccoli fan di Ariana. Poi il sipario è sceso e, in una manciata di minuti, la vita del pubblico della star è cambiata. L’esplosione, la paura e quei ragazzi che erano usciti per trascorrere una serata di musica e non hanno più fatto ritorno a casa. Dovevano esserci solo sorrisi e invece sotto #arianagrande, adesso, c'è #prayformanchester.  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero