Madre e figlio morti a Torino, Lorenzin: «Non risultano responsabilità dirette dell'ospedale Sant'Anna»

Madre e figlio morti a Torino, Lorenzin: «Non risultano responsabilità dirette dell'ospedale Sant'Anna»
«I primi risultati che stanno arrivando riguardano il caso di Torino, dove non risultano delle responsabilità dirette dell'Ospedale Sant'Anna»....

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«I primi risultati che stanno arrivando riguardano il caso di Torino, dove non risultano delle responsabilità dirette dell'Ospedale Sant'Anna». Così a Sky TG24 il ministro Lorenzin sul caso di decesso per parto a Torino. Dai primi risultati, ha spiegato Lorenzin, «non risultano delle responsabilità dirette dell' Ospedale Sant'Anna, però stiamo anche investigando su tutta la fase precedente all'arrivo in ospedale, di questa come delle altre puerpere; quindi, probabilmente, lì c'è necessità di un rafforzamento di quello che è il monitoraggio e la sorveglianza di gravidanze che possono essere a rischio sul territorio». Lorenzin ha quindi sottolineato che «bisogna indagare caso per caso, verificare che non ci siano stati degli errori nelle procedure di intervento durante l'accesso in ospedale e durante la presa in carico del paziente e verificare anche quello che è avvenuto prima. Questo perchè, pur avendo noi una bassa casistica di donne morte durante il parto, dobbiamo abbassarla il più possibile e l'unico modo per farlo - ha concluso - è studiare tutti i casi dove si sono verificate queste tragedie per poterle prevenire laddove è possibile».(ANSA).
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero