Gli iscritti M5s votano oggi per il programma giustizia del Movimento. Le votazioni saranno aperte su Rousseau fino alle 19 di questa sera e la base M5s dovrà esprimersi...
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Sulle intercettazioni vien chiesto se sia necessario regolare ed ampliare l'utilizzo delle videoriprese come strumento investigativo e aumentare la possibilità di utilizzare tutti i tipi di intercettazione anche per altri reati, in particolare quelli contro la pubblica amministrazione. Un quesito riguarda poi la condanna ai lavori di pubblica utilità e un percorso per risarcire in modo concreto la vittima per i condannati a pene brevi e uno è sulle "porte girevoli" tra politica e magistratura.
Questo il quesito: «Ritieni che un magistrato eletto nelle file di una forza politica, possa alla fine del suo mandato tornare in magistratura giudicante?». Si può rispondere: «no, mai» oppure «sì, dopo un congruo termine di almeno 5 anni».
C'è poi la proposta del "whistleblowing" che tutela ed incentiva il lavoratore che denuncia episodi di malaffare e corruzione che avvengono sul posto di lavoro. «Nel caso in cui la denuncia del lavoratore contribuisca a far recuperare denaro pubblico, sei favorevole a corrispondere un premio al denunciante?» chiedono i 5stelle agli iscritti. Una domanda riguarda poi il ricorso in appello: «Al fine di evitare il ricorrere in appello in modo strumentale e al fine di velocizzare i processi penali, ritieni che la pena possa essere anche aumentata, oltre che confermata o diminuita, nel caso in cui a ricorrere sia il solo imputato?» è la domanda a cui rispondere. Infine la richiesta di sezioni specializzate per i processi alla mafia «per avere dei giudici, e non solo procuratori, che siano specializzati in materia». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero