Lucia Borsellino, incarico anticorruzione all'Agenzia sanitaria per i servizi regionali

Lucia Borsellino, incarico anticorruzione all'Agenzia sanitaria per i servizi regionali
Nuovo incarico per Lucia Borsellino che si occuperà di anticorruzione all'Agenzia per i servizi sanitari regionali (Agenas). L'incarico durerà due anni e sarà svolto a ...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Nuovo incarico per Lucia Borsellino che si occuperà di anticorruzione all'Agenzia per i servizi sanitari regionali (Agenas). L'incarico durerà due anni e sarà svolto a Roma.




L'ex assessore della Regione Siciliana, alla quale il Viminale ha appena assegnato una scorta dopo indicazioni secondo cui sarebbe a rischio la sua sicurezza, si occuperà del protocollo tra l'Agenzia Nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas) e l'Autorità nazionale anticorruzione (Anac). Lo ha reso noto la stessa Agenas precisando che la figlia del giudice Paolo ucciso dalla mafia avrà anche l'incarico di seguire alcune delle misure previste dal Patto per la salute 2014-2016 affidate all'Agenas, come il sistema nazionale di monitoraggio e controllo. L'incarico partirà dal primo Settembre 2015.



«Oltre a essere impegnati sul fronte Patto per la Salute - dichiara il direttore generale dell'agenzia Francesco Bevere - tenuto conto delle preoccupanti dimensioni assunte dai fenomeni di corruzione e conflitto di interessi in ambito sanitario, su indicazione del ministro Lorenzin, Agenas ha avviato in collaborazione con l'Autorità nazionale anticorruzione un percorso strategico sui temi della trasparenza, dell'etica e della legalità in sanità e sulla sperimentazione di nuovi modelli di gestione dei rischi nel sistema di governance delle aziende sanitarie».



Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero