Lorenzin: «Asili gratis per aiutare la natalità e le mamme che lavorano»

Lorenzin: «Asili gratis per aiutare la natalità e le mamme che lavorano»
«Asili Nido gratis: risparmio netto per le famiglie». Lo scrive in un tweet Beatrice Lorenzin, ministro della Salute e leader di Civica Popolare, che rilancia la...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Asili Nido gratis: risparmio netto per le famiglie». Lo scrive in un tweet Beatrice Lorenzin, ministro della Salute e leader di Civica Popolare, che rilancia la proposta lanciata dal Foglio defindendola poi su Faacebook «seria, concreta e facilmente realizzabile». «Verificata copertura finanziaria di circa 1,5 miliardi. Obiettivo ridare potere di acquisto alle famiglie, sostenere natalità e aiutare le mamme che lavorano. Proposte mantenibili di Civica Popolare», aggiunge Lorenzin.


L'idea lanciata dal quotidiano punta ad aiutare i genitori che mandano i propri figli all’asilo aumentando le detrazioni o offrendo gratuitamente asili nido e servizi per l’infanzia. «Oggi più che mai - sottolinea Lorenzin al Foglio - abbiamo bisogno di investimenti a sostegno della famiglia. Di misure attive che aiutino la natalità. La demografia è un tema che deve essere messo al di sopra di tutti gli altri. Perché segnerà, in maniera trasversale, le politiche italiane da qui ai prossimi 25 anni. Quando parliamo di demografia, infatti, parliamo di previdenza, welfare, lavoro, sostenibilità del sistema sanitario».

«Oggi un asilo nido costa mediamente 300 euro a figlio - afferma ancora Lorenzin -. In alcuni casi si arriva a superare i 500-600 euro. Pensate quanto incide questo nell’economia di una famiglia. Spesso questa difficoltà a pagare le rette si traduce nel fatto che le donne sono costrette a rimanere a casa, a non lavorare. Anche perché oggi non ci sono più i nonni. Così diminuisce la produttività e si frena la crescita del paese, con tutto ciò che ne consegue. Ecco perché servono interventi strutturali».
  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero