Londra, zia attentatore: «Youssef? Era un bravo ragazzo»

Londra, zia attentatore: «Youssef? Era un bravo ragazzo»
«Era un bravo ragazzo, l'ultima volta che l'ho visto mi ha detto "ciao zia", non ci avrei mai pensato a una cosa così». Lo ha detto Franca...

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«Era un bravo ragazzo, l'ultima volta che l'ho visto mi ha detto "ciao zia", non ci avrei mai pensato a una cosa così». Lo ha detto Franca Lambertini, zia acquisita della madre di Youssef Zaghba, identificato dalle autorità inglesi come il terzo attentatore di Londra, parlando ai microfoni di 'SkyTg24'. La madre del 22enne è italiana, convertita all'Islam.


Si era trasferita a vivere con la famiglia in Marocco ma dopo essersi separata dal marito è tornata in Italia ed è andata a vivere in un comune del Bolognese.

«È venuta qui da circa un anno e mezzo e diceva che in Marocco faceva la signora. Quando le chiedevo del figlio, mi diceva che era andato a Londra per lavorare perché qui non aveva nulla da fare», ha raccontato la donna, che, poi, quanto al padre di Youssef Zaghba, ha aggiunto: «Lui, però, era una brutta persona».
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Il Messaggero