Londra, Trump: «Terroristi dementi erano nel mirino di Scotland Yard». May risponde piccata: «No speculazioni»

Londra, Trump: «Terroristi dementi erano nel mirino di Scotland Yard». May risponde piccata: «No speculazioni»
«Un altro attacco a Londra da parte di un terrorista perdente. Si tratta di persone malate e dementi che erano nel mirino di Scotland Yard. Bisogna essere...

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«Un altro attacco a Londra da parte di un terrorista perdente. Si tratta di persone malate e dementi che erano nel mirino di Scotland Yard. Bisogna essere reattivi!». È polemica dopo alcuni tweet di Donald Trump che ha commentato in diretta l'attentato alla stazione della metropolitana di Parsons Green, a Londra.
«I terroristi perdenti devono essere affrontati in modo molto più duro. Internet è il loro principale strumento di reclutamento che dobbiamo tagliare e utilizzare meglio!», ha scritto in un altro cinguettio il miliardario, che per l'ennesima volta finisce nella bufera per le sue frasi.


«Non è un argomento che vogliamo commentare» - ha commentato con il proverbiale understatement britannico una portavoce di Scotland Yard. Non ci sta invece Theresa May, che bacchetta il presidente degli Stati Uniti: «Fare speculazioni non aiuta nessuno».

Più tardi Trump ha annunciato che chiamerà la May, definendo l'attacco terroristico a Londra «una cosa terribile». Il terrorismo, ha aggiunto, «continua e dobbiamo essere molti intelligenti e molto, molto duri, forse non lo siamo stati abbastanza». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero