Londra, il sorpasso di Corbyn sulla May: è la figura “più credibile” per Downing Street

Soprasso di Corbyn sulla May. Sondaggi negativi e venti di rivolta nel suo stesso partito per la premier britannica, a tre mesi dal deludente risultato del voto di giugno. Lo...

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Soprasso di Corbyn sulla May. Sondaggi negativi e venti di rivolta nel suo stesso partito per la premier britannica, a tre mesi dal deludente risultato del voto di giugno. Lo scrivono i domenicali del Regno, secondo cui l'ambizione sbandierata di recente dalla May di restare in sella «a lungo», e di arrivare alla scadenza elettorale naturale post Brexit del 2022 alla guida dei Conservatori, appare illusoria. Le ultime rilevazioni danno il consenso Tory in calo al 38% e il Labour a trazione socialista di Jeremy Corbyn al 43%, verso il record storico. Corbyn supra la May anche sul piano personale, come figura “più credibile” per Downing Street, mentre ben il 70% dei britannici non vuole rivedere Theresa candidata alla premiership al prossimo appuntamento con le urne.

Un terzo degli elettori conservatori ritiene fin da oggi che il partito avrebbe più speranze con un altro leader: le alternative preferite sono nell'ordine il ministro Boris Johnson, l'emergente euroscettico Jacob Rees-Mogg e il moderato Philip Hammond. Il Telegraph riferisce intanto d'una specie di ultimatum lanciato dalla premier e dai suoi ai deputati della fronda interna “eurofila”, ammoniti ad allinearsi sulla Brexit pena l'accusa di voler a passare la mano a Corbyn. L'Observer ipotizza una sfida imminente dei “ribelli” alla leadership Tory della May.

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Il Messaggero