Lodi, capotreno denuncia: «Un uomo di colore mi ha accoltellato». Ma si era ferito da solo

Lodi, capotreno denuncia: «Un uomo di colore mi ha accoltellato». Ma si era ferito da solo
Il 19 luglio aveva denunciato di essere stato accoltellato da un uomo di colore sul Regionale Trenord delle 7 da Piacenza a Milano Greco Pirelli, ma si è inventato tutto....

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il 19 luglio aveva denunciato di essere stato accoltellato da un uomo di colore sul Regionale Trenord delle 7 da Piacenza a Milano Greco Pirelli, ma si è inventato tutto. Lo ha spiegato il procuratore della Repubblica di Lodi Domenico Chiaro. Il caso è stato risolto in pochi giorni dalla polizia di Lodi che con la Scientifica ha analizzato anche tutti i filmati delle telecamere delle ferrovie. L'uomo, un capotreno, è stato accusato, dunque, di calunnia e simulazione di reato.


L'uomo si è autoinferto la ferita alla mano con un coltello preso dalla sua cucina di casa. «Si è inventato tutto, la vicenda va letta come segnale di esasperazione per la situazione che stanno vivendo», ha spiegato Chiaro. Il capotreno si sarebbe giustificato spiegando di aver indicato come suo aggressore un ghanese di 25 anni con il quale aveva avuto un alterco il giorno prima e che temeva di rincontrare sul treno. Per questo, ha simulato l'aggressione dando la colpa all'africano, ma la procura sta cercando riscontri a questo alterco che potrebbe non essere mai accaduto. Di certo, dalle telecamere risulta che il giorno dell'aggressione con il capotreno non c'era nessuno e quindi sarà anche accusato di interruzione di pubblico sevizio oltre che di calunnia e simulazione di reato.


Sono state anche le foto subito postate su Facebook dopo la finta aggressione a incastrare il capotreno. Proprio la prima foto postata, che ritraeva il coltello nella mano, sarebbe stata analizzata nel dettaglio dalla Scientifica e poi considerata la spia del fatto che qualcosa, nel suo racconto, non andava. La polizia, con il coordinamento della procura ha ricostruito, soprattutto grazie al filmato delle telecamere, quanto sarebbe accaduto. Il controllore sarebbe andato in bagno, qui si sarebbe conficcato nella mano il coltello poi sarebbe uscito, avrebbe sbloccato le porte della carrozza per simulare che l'aggressore si fosse buttato fuori a treno in corsa e poi, dalla successiva stazione di Santo Stefano Lodigiano, si è fatto portare in ospedale.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero