La Procura di Lecce ha aperto un'indagine per istigazione al suicidio per la morte del cassintegrato salentino di 50 anni trovato morto venerdi scorso nella sua auto...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il 50enne era un ex operaio della British American Tobacco (Bat), la multinazionale del tabacco che nel 2010 ha chiuso lo stabilimento di Lecce mettendo in mobilita quasi 400 lavoratori che avrebbero dovuto essere assunti a tempo indeterminato nelle tre aziende subentranti che di fatto, ad accezione di una, la Iacobucci, non hanno mai avviato l'attività. Questa mattina 150 ex operai della British American Tobacco, hanno manifestato per strada a Lecce in ricordo del loro collega morto, indossando in segno di lutto magliette nere e sfilando con manifesti con la scritta: «Dalla Bat alla morte», «Riconversione assassina», «Fabrizio vittima dell'indifferenza». Il corteo si è soffermato qualche minuto davanti al Palazzo di Giustizia, in viale De Pietro, dove i manifestanti hanno gridato il nome del loro collega morto invocando giustizia. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero