Lecce, trasportava braccianti sfruttati: arrestato

Lecce, trasportava braccianti sfruttati: arrestato
Li trasportava in condizioni disumane fino ai campi. Arrivati a destinazione, i braccianti si spezzavano la schiena per intere giornate, impiegati nella raccolta di prodotti...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Li trasportava in condizioni disumane fino ai campi. Arrivati a destinazione, i braccianti si spezzavano la schiena per intere giornate, impiegati nella raccolta di prodotti agricoli. Con l'accusa di reclutamento di manodopera da destinare ad attività lavorativa in condizioni di sfruttamento, un cittadino della Guinea di 21 anni è finito in manette. Il "caporale" è stato arrestato in flagranza di reato dai carabinieri di Gallipoli, Nas e Nil di Lecce. Il proprietario dei campi, invece, è stato denunciato a piede libero. Il viaggio partiva dalla masseria Boncuri di Nardò, dove sono ospitati circa 200 lavoratori extracomunitari e stagionali.


L'arrestato, privo di patente di guida, avrebbe prelevato con una Ford Escort dieci stranieri, per trasportarli in un terreno di Sannicola, gestito da un cinquantacinquenne di Nardò. Nel podere i carabinieri hanno identificato 10 lavoratori, 7 dei quali erano ingaggiati in nero. L'imprenditore è anche stato sospeso dall'attività e ha ricevuto una sanzione da 48.168 euro. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero