Alla Leopolda prende forma la coalizione di centrosinistra

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FIRENZE - Organizzatori entusiasti per il numero di accrediti e per la partecipazione all’ottava edizione della Leopolda. Giornata di tavoli partita poco dopo mezzogiorno. Tra i conduttori delle nuove discussioni tematiche, 44 in totale, il ministro della Difesa Roberta Pinotti (La difesa dell'Europa, missione comune), il ministro per lo Sport Luca Lotti (sport, diritto di tutti) ed altri numerosi rappresentati dell'esecutivo. Tra questi, il viceministro all'Agricoltura Andrea Olivero (contraffazione alimentare), il Viceministro per lo sviluppo Economico Teresa Bellanova (politiche sul lavoro), il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Angelo Rughetti (riforma Pa), il Sottosegretario alla Giustizia Gennaro Migliore (Per una giustizia giusta), il Sottosegretario alla presidenza del Consiglio Sandro Gozi (la sfida europea ai populismi), Davide Faraone sottosegretario alla Sanità (disabilità e inclusione). “Più gente degli altri anni. Tavoli stracolmi di idee e progetti per il futuro”, scrive su twitter Matteo Renzi.

Le discussioni sulle alleanze si cerca di tenerle fuori anche se le dichiarazioni di Pisapia, che apre ad un’alleanza con il centro di Alfano, Casini e Lorenzin, rimbalzano nelle sale dell’antica stazione.

Così come giungono l’eco delle dichiarazioni di Mdp alle quali replica Matteo Richetti:” C’è stato un incontro formale e ufficiale: ci è stato detto non ci interessa e rispettiamo questa volontà. Secondo me è un'occasione persa per costruire un progetto unitario e non consegnare il paese e all'irresponsabilità. Ma non faccio nè polemica nè controrilanci, se c'è questa volontà di non unire il centrosinistra, va rispettata».

La coalizione di centrosinistra prende comunque forma con Campo Progressista alla sinistra del Pd e una formazione di centro alla sua destra. In “mezzo” il partito promosso dai Radicali di Riccardo Magi, “Più Europa”, di Emma Bonino e Benedetto Della Vedova.


Tocca ora a Paolo Gentiloni stabilire come e quando calendarizzare in Parlamento il voto su ius soli e biotestamento. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero