Quattro persone di origine dominicana avrebbe aggredito a martellate un imprenditore di Jesi il 5 febbraio 2010 causandogli fratture al setto nasale al seno mascellare destro,...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
All'origine del blitz ci sarebbe stata una lite tra la vittima e una delle imputate, fidanzata del figlio della compagna del padre dell'imprenditore, all'uscita dei figli di questi dalla scuola elementare: lei avrebbe voluto consegnare ai bambini un cellulare per chiamare il nonno residente a Santo Domingo. La vittima e sua moglie si erano opposti, ritenendo opportuno che fossero loro a mettere in contatto i piccoli con il nonno, essendo presenti durante i colloqui. Il litigio degenerò, l'uomo impedì la consegna del telefonino, portò via figli e andò al lavoro nella sua officina. Poco dopo però venne aggredito dai dominicani. Secondo gli imputati, a colpirlo sarebbe stato l'imputato che ha patteggiato la pena mentre gli altri si sarebbero limitati ad accompagnare questi sul posto. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero