Sono arrivati a Milano, all'aeroporto di Malpensa, Tomaso Bruno ed Elisabetta Boncompagni, i due italiani detenuti per quasi cinque anni nel carcere indiano di Varanasi con...
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Ad accoglierli al terminal degli arrivi i genitori di Tomaso, Marina Maurizio e il padre Luigi Euro Bruno con la sorella Camilla. Arrivati da Albenga e la zia di Elisabetta giunta da Torino. A dare il benvenuto ai due giovani anche un gruppo di amici che hanno cantato in coro «Tommy libero». Appena i ragazzi sono comparsi dal ritiro bagagli, lui con felpa rossa e lei con maglia blu, sono scattati gli applausi e gli abbracci di genitori e amici.
«Ero pronto al peggio dentro quelle baracche con 130 persone - ha detto Tomaso ai giornalisti - ma la verità viene sempre a galla anche in un paese come
l'India. Io ho avuto la forza di affrontare tutto perchè ero a posto con me stesso».
«Ce l'abbiamo fatta, siamo felicissimi», ha aggiunto Elisabetta Boncompagni. Per ora la cosa più importante per i due è tornare a casa. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero