Centinaia di passeggeri stanno uscendo in massa dall'aeroporto Ataturk colpito da terroristi. Tra loro Hevin Zini, 12 anni, appena sbarcata da Dusseldorf con la famiglia, in...
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Altri due turisti sudafricani in transito ad Istanbul, Paul e Susie Roos di Città del Capo, hanno detto che stavano passando dagli arrivi alla zona partenze quando è scattato l'attacco: «Eravamo sulla scala mobile quando abbiamo sentito gli spari. C'era un tizio che correva, era vestito di nero, ed aveva una pistola», hanno raccontato. Forse uno dei terroristi, ma nessuno è ancora in grado di chiarire l'esatta dinamica dell'assalto dei tre terroristi. Tra i testimoni anche un italiano: «Qui nessuno ci dice niente, nessuno parla inglese, ho saputo che c'era stato un attentato grazie ai messaggi da casa», ha detto a SkyTg24 Edoardo Semmola, giornalista del Corriere Fiorentino, bloccato all'aeroporto di Istanbul. «Ho sentito del rumore, non le esplosioni - ha spiegato - La polizia ci ha presi in gruppo e fatti spostare in fila da dove eravamo. Spero che adesso ci facciano evacuare. Qui è un grandissimo caos». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero