Moshe Yaalon si è formalmente dimesso dalla carica di ministro della difesa israeliano. L'altro ieri il premier Benyamin Netanyahu ha deciso di allargare la maggioranza...
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«Sono dimissioni dal governo e dalla Knesset, e ora mi prendo una pausa dalla vita politica», ha scritto Yàalon sul Facebook. Dovrebbe essere sostituito in Parlamento da Yehuda Glick, rabbino leader del movimento di destra Temple Mount and Eretz Yisrael Faithful, che rivendica il diritto per gli ebrei di andare a pregare sul Monte del Tempio.
«Presumo che se a Moshè Yaalon non fosse stato chiesto di lasciare il ministero della difesa per quello degli affari esteri, ciò che lui chiama crisi di fiducia fra noi non ci sarebbe stata». Così il premier Benyamin Netanyahu ha risposto all'ex ministro della Difesa. «Non è stato il cambio dei portafogli ministeriali a essere la causa della crisi tra noi, quanto piuttosto - ha aggiunto Netanyahu - la necessità di allargare il governo in modo da portare stabilità allo stato di Israele a fronte delle grandi sfide che ci attendono». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero