Dove passa l’Isis non rimane più nulla. Soprattutto Chiese e simboli cristiani. Questa volta i militanti del Califfato nero hanno distrutto il monastero cattolico di Mar Elian...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Nel video – in realtà una serie di fotografie in successione – si vede innanzitutto la profanazione della Chiesa, seguita dalla riesumazione dei resti di Sant’Elian (ucciso dai romani nel 285) a chi il monastero era dedicato, e quindi la distruzione dello storico complesso, situato nel deserto siriano.
Il Monastero, considerato uno dei centri cattolici più importanti della Siria, era stato ricostruito nel corso dei secoli e accoglieva il 9 settembre in occasione della festa del Santo, migliaia di pellegrini. Il responsabile del Monastero, Padre Jacques Mouraud,è stao rapito nel maggio scorso, probabilmente dagli stessi militanti dell’Isis. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero