Iraq, conquistata l'ultima roccaforte Isis, la coalizione: «Vittoria vicina anche in Siria»

L'Isis ha perso il 95% del territorio che controllava in Iraq e Siria. Lo afferma Brett McGurk, inviato degli stati uniti presso la coalizione per combattere il sedicente...

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L'Isis ha perso il 95% del territorio che controllava in Iraq e Siria. Lo afferma Brett McGurk, inviato degli stati uniti presso la coalizione per combattere il sedicente stato islamico. «Più di 7,5 milioni di persone sono state liberate», ha precisato McGurk, che ha sottolineato come l'Isis controllava un'area grande quasi come la Gran Bretagna. Le forze governative irachene e le milizie filo-iraniane alleate, secondo quanto annunciato dal comando delle forze armate irachene, hanno conquistato Rawa, l'ultima cittadina in mano all'Isis nell'Iraq occidentale, issando le bandiere nazionali sui suoi edifici. «I giorni del falso califfato stanno per finire», ha detto Brett McGurk.

E mentre termina l'offensiva a Rawa, la vittoria sembra vicina anche sul fronte siriano, dove il comandante della Brigata Qods dei Pasdaran iraniani, il generale Qasem Suleimani, si è recato in visita nella cittadina frontaliera siriana di Abukamal, dove le milizie filo-iraniane combattono accanto all'esercito governativo siriano contro l'Isis. Lo riferisce la tv panaraba al Mayadin vicina all'Iran, secondo cui i miliziani iracheni filo-iraniani presenti ad Abukamal hanno assicurato a Suleimani che «la vittoria è vicina». Le forze governative siriane e irachene, sostenute dalle milizie filo-iraniane da entrambi i lati, dalla Russia in Siria e dalla Coalizione a guida Usa in Iraq, sono impegnate da giorni nell'offensiva per conquistare le ultime zone ancora in mano all'Isis lungo il confine tra i due paesi.

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Il Messaggero