«La rivolta in Iran è stata sconfitta»: lo afferma il comandante dei Guardiani della rivoluzione (Pasdaran) generale Mohammad Ali Jafari. L'alto...
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L'Ue «sta seguendo da vicino le dimostrazioni in corso in Iran, l'aumento della violenza e la perdita inaccettabile di vite umane». Lo dichiara l'Alto rappresentante Ue Federica Mogherini, sottolineando che «dimostrazioni pacifiche e libertà di espressione sono diritti fondamentali che si applicano a ogni Paese, e l'Iran non fa eccezione». «Ci aspettiamo che tutte le persone coinvolte si astengano dalla violenza», l'Ue, avverte Mogherini, «continuerà a monitorare la situazione».
Visto l'«attuale contesto» in Iran, il presidente francese, Emmanuel Macron e il presidente iraniano Hassan Rohani, hanno deciso di «comune accordo» di rinviare la visita prevista alla fine di questa settimana a Teheran del ministro degli Esteri di Parigi, Jean-Yves Le Drian: è quanto si legge in una nota diffusa dall'Eliseo dopo il colloquio telefonico di ieri sera tra i due leader. Un'altra data «verrà fissata per via diplomatica. Gli scambi tra Parigi e Teheran continueranno nelle prossime settimane», si prosegue nella nota. Come già trapelato ieri sera, L'Eliseo conferma che Macron ha chiesto direttamente a Rohani di garantire il rispetto delle «libertà fondamentali, in particolare le libertà di espressione e di manifestazione» e si è detto «preoccupato» per «il numero di vittime legate alle manifestazioni» invocando «moderazione e pacificazione». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero