Un aereo iraniano con a bordo 65 persone, partito da Teheran e diretto nella città sudoccidentale di Yasuj, si è schiantato a sud di Isfahan: non vi sarebbero...
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In base a quanto si apprende, l'aereo si è schiantato nella zona montagnosa vicino al villaggio di Samirom, nella provincia di Isfahan. I resti dell'Atr, in servizio da 20 anni, sono stati ritrovati nonostante le pessime condizioni meteorologiche. Tra le 65 persone a bordo (compresi pilota, l'esperto capitano Foulad, copilota, due hostess e due addetti alla sicurezza) c'era anche un bambino. Un uomo, che sarebbe dovuto essere il 66esimo passeggero, si è invece salvato perché ha perso il volo.
Mohammad Tabatabaï, direttore delle pubbliche relazioni di Aseman, all'agenzia di stampa iraniana Isna: «Non abbiamo ancora accesso al punto esatto dello schianto, quindi non possiamo confermare definitivamente la morte di tutti i passeggeri dell'aereo», ha dichiarato. In precedenza un portavoce della compagnia aveva affermato che tutte le 66 persone a bordo erano morte. L'aereo è scomparso dal radar 50 minuti dopo il decollo e si è schiantato in una zona di montagna coperta di neve. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero