L'hanno cercata disperatamente per ore. Sarebbe dovuta tornare a casa dopo la scuola, in un giorno come tanti, ma lei, una 16enne di Yeturu, nello stato di Andhra Pradesh, in...
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Come riportano i media locali, nei giorni scorsi, la ragazza stava tornando a casa quando è stata assalita da tre uomini che l'hanno trascinata su un risciò e l'hanno violentata: ancora non è chiaro se siano stati loro a impiccarla o sia stato un suo gesto disperato dettato dalla vergogna e dal peso insostenibile di ciò che aveva subìto. A trovarla appesa a un albero sono stati i suoi genitori che si erano messi sulle sue tracce dopo che la ragazza non aveva fatto ritorno a casa
Sathya Kishore, portavoce della polizia, ha dichiarato di aver identificato tre sospetti nel vicino villaggio di Vibharinthalapadu: «Stiamo ancora indagando, ma non è stato effettuato alcun arresto».
Secondo le statiche del 2015, in India si registra uno stupro ogni mezz'ora: a detenere il triste primato degli abusi sessuali è la capitale New Delhi. Nel 2012 la brutale aggressione su un autobus ai danni di Jyoti Singh, una studentessa di 23 anni, scatenò la rabbia nel Paese: la ragazza venne stuprata da sei uomini e morì 72 ore dopo in ospedale a causa delle gravi lesioni interne. La sua morte portò a una riforma della normativa in merito agli stupri, con pene più severe e processi più veloci, ma il livello di violenza non è calato. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero