India, crolla palazzo a Mumbai: almeno trentaquattro morti. In Asia 1.200 morti per l'alluvione

India, crolla palazzo a Mumbai: almeno trentaquattro morti. In Asia 1.200 morti per l'alluvione
Continua incessante il lavoro di rimozione delle macerie del palazzo crollato ieri mattina nel quartiere di Bhandi Bazaar a Mumbai, nell'India centrale, con il nuovo bilancio...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Continua incessante il lavoro di rimozione delle macerie del palazzo crollato ieri mattina nel quartiere di Bhandi Bazaar a Mumbai, nell'India centrale, con il nuovo bilancio di vittime che è rappresentato da 34 morti e 15 feriti. Lo riferisce l'agenzia di stampa Ani. I soccorritori continuano a scavare, ma ormai secondo la Forza di intervento per la risposta ai disastri (Ndrf) indiana sembra che non vi siano più speranze di trovare superstiti (13 persone sono state estratte vive) e neppure cadaveri.


 

Il crollo, nell’area del Bhendi Bazaar, è avvenuto alle 8.45 di giovedì mattina, quando la maggior parte delle famiglie che vi abitavano erano a casa: ancora da accertare le cause del crollo, ma il palazzo, che aveva circa un secolo, potrebbe essere collassato a causa dell'alluvione che per il secondo giorno sta sferzando la città. Le operazioni di recupero sono rese complicate non solo dal tempo che ha paralizzato Mumbai, ma dalla posizione del palazzo, ubicato in un groviglio di viuzze strette e anguste che hanno reso difficile l'ingresso degli escavatori: dodici veicoli dei vigili del fuoco, ambulanze e una squadra della National Disaster Response Force stanno lavorando per raggiungere le persone sepolte. Intanto la tv India Today sostiene che la tragedia avrebbe potuto avere proporzioni molto più gravi perché al primo piano del palazzo c'era un asilo nido che inizia ad operare con decine di bambini alle 10.30 locali.


L'Asia devastata dai monsoni. E mentre gli occhi del mondo sono puntati sul disastro lasciato dal passaggio dell'uragano Harvey in Texas, sono, come sottolinea The Guardian, già 1.200 i morti tra India, Bangladesh e Nepal dove si sta registrando una stagione dei monsoni tra le più devastanti degli ultimi tempi: sono almeno 40 milioni le persone colpite dalla devastazione di interi villaggi e città. A Nuova Delhi sei persone, tra cui due bimbi, sono morti. L'alluvione ha ucciso 514 persone nello Stato del Bihar, in India, dove 1,7 milioni di abitanti sono alluvionati. Nell'Uttar Pradesh, dove tremila villaggi sono sommersi dalle acque, le vittime, fino a giovedì, erano 109, mentre gli alluvionati sono oltre 2,5 milioni. In Nepal le frane hanno ucciso almeno centocinquanta persone. Una situazione disastrosa che, nei tre Paesi colpiti, ha costretto alla chiusura 18mila scuole: secondo i dati di Save The Children, due milioni di bambini e adolescenti sono costretti a restare a casa. Per quelli che una casa ancora ce l'hanno.  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero