Ci sono tre indagati per gli insulti sui social rivolti al presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Tre persone sono state iscritte nel registro degli indagati: si tratta di...
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L'inchiesta è coordinata dal procuratore aggiunto Marzia Sabella e dal pm Gery Ferrara. Sia Cassarà che Zanrosso hanno già da ieri chiuso i loro account. Cassarà, palermitano, che aveva scritto «hanno ucciso il fratello sbagliato», riferendosi all'omicidio di Piersanti Mattarella, fratello del capo dello Stato, assassinato dalla mafia nel 1980, è stato sommerso da post critici. Decine di persone hanno reagito condannando la frase. Calabrese era autore di un post analogo, mentre Eloisa Zanrosso aveva scritto: «ti hanno ammazzato il fratello, non ti basta?». L'indagine è stata aperta a seguito di una segnalazione giunta in Procura. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero