Sei persone sono morte in un incidente stradale avvenuto sulla strada statale Jonio-Tirreno, nei pressi di Cinquefrondi. Nell'incidente sono rimaste coinvolte due automobili,...
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Sul luogo dell'incidente sono intervenuti gli agenti della polizia stradale che hanno avviato gli accertamenti per ricostruire la dinamica dell'incidente. Lo scontro tra le due automobili, secondo quanto si è appreso, è stato molto violento. I mezzi, secondo la testimonianza di alcune persone che sono sul posto, sono completamente distrutti tanto che è stato difficile riuscire ad accertare il tipo di automobili. Il traffico sulla strada Jonio-Tirreno al momento è bloccato in attesa che vengono ultimati gli accertamenti.
Sul posto sono giunte numerose pattuglie: alcune squadre della polizia, inoltre, hanno raggiunto la Yaris caduta nel burrone profondo una quarantina di metri.
La carreggiata della strada statale Jonio-Tirreno in cui è avvenuto lo scontro è disseminata di pezzi di auto. La Mini Cooper, a causa del violento impatto, è come se si fosse sventrata. Metà della Yaris, invece, è rimasta sulla carreggiata mentre l'altra parte è caduta nel burrone profondo una quarantina di metri. Gli accertamenti della polizia stradale sono particolarmente difficile proprio perché i pezzi delle automobili sono disseminati ovunque.
Sono state identificate le sei persone morte nell'incidente stradale. A bordo della Yaris c'erano padre e figlio, Pasquale e Francesco Barbaro, di 53 e 29 anni, originari di Platì ma residenti a Locri. Nella Mini Cooper c'erano quattro ragazzi, Luigi Moro, di 26 anni, Giuseppe Figliomeni, 25 anni, ed i fratelli Gabriele e Napoleone Luciano, di 23 e 31 anni. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero