È un principe William intimo, affettuoso e sinceramente apprensivo, mostrato in tutte le sue fragilità di padre, quello che appare nell’intervista che ha...
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Parla, William, del suo essere padre, della nascita del primogenito George (terzo erede al trono britannico), avvenuta nel 2013; un lietissimo evento, cui ha fatto seguito la venuta al mondo - nel maggio del 2015 - della secondogenita, la principessa Charlotte. La paternità lo ha cambiato, lo ha fatto diventare «più emotivo», mostrandogli «quanto la vita sia preziosa». E proprio da questi cambiamenti nasce la sua apprensione, il suo timore di non veder crescere e diventare grandi George e Charlotte.
Per un ragazzo di 15 anni, che vive sotto i riflettori del mondo la morte prematura della madre, è più che normale avere di queste paure. Ma, proprio nel momento in cui si diventa padre, queste paure si accentuano. «Stranamente, sono molto più emotivo del solito – ha dichiarato l’augusto genitore – Di solito non sono mai stato troppo agitato o preoccupato. Ma credo che, da padre, anche le cose più piccole e insignificanti ti fanno piangere di più e sei colpito da ciò che accade nel mondo o da qualsiasi altra cosa». Con il fratello, il principe Harry, che gli siede dietro, il Duca di Cambridge scandisce frasi che si fatica a non credere sincere.
Il documentario di cui fa parte questa intervista, oltre che a Diana, è dedicato al Prince’s Trust, un programma di aiuto e sostegno per i giovani svantaggiati, di cui quest’anno ricorre il quarantesimo anniversario, fondato dal padre di William, il principe Carlo, “l’eterno erede”. Per celebrare come si deve l’iniziativa, raccontando la nascita e le tante beneficenze realizzate dal Prince’s Trust, Ant&Dec hanno coinvolto i vari membri della famiglia reale, Camilla compresa, che si è detta «molto orgogliosa di essere sposata con un uomo che 40 anni fa, a 27 anni, ebbe una simile visione». Era infatti il 1976 e, appena terminato il servizio militare nella Marina britannica, Carlo pensò di utilizzare le 7400 sterline di liquidazione per una serie di progetti caritatevoli che poi sarebbero sfociati nel Prince’s Trust. L’intervista al principe William sarà trasmessa domani sera, alle 21, sul canale inglese ITV. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero