NEW YORK – E’ un gioiello nel cuore dell’Idaho. Il buio vi regna incontrastato, e la coltre di stelle contro il cielo notturno è visibile come se fosse un...
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La “Central Idaho Dark Sky Reserve” è così “pura”, che l’associazione internazionale Ida (International Dark-sky Association) gli ha conferito la fascia d’oro, assegnata solo ai parchi che garantiscano il minimo livello di presenze luminose e la massima visibilità del cielo stellato.
Dalle foto che vedete, la fascia d’oro è ben meritata. E ci sono voluti quasi venti anni di negoziati fra i promotori della riserva e i proprietari dei terreni per creare questa meraviglia: «Il parco è la dimostrazione che le nostre comunità hanno deciso di proteggere l’ambiente e questa spettacolare finestra sull’universo» spiega Nina Jonas, sindaco di Ketchum, una delle contee che fanno parte del progetto. Le fa eco il sindaco di Stanley, Steve Botti: «Questa riserva non è stata creata solo per gli abitanti dell’Idaho, ma per tutti i visitatori del mondo che vogliano venire a sperimentare in persona la meraviglia primordiale del cielo stellato».
Ci sono solo 12 riserve internazionali dei cieli scuri nel mondo (le più famose sono nella Nuova Zelanda, nel Galles e in Canada). Sono nate per proteggere almeno qualche spicchio del nostro pianeta dall’inquinamento luminoso, e garantire all’uomo la possibilità di guardare il cielo notturno in condizioni il più possibile naturali. E questa nell’Idaho è la prima negli Usa.
Lo stesso direttore della Ida si è stupito che sia stato possibile crearne una negli Stati Uniti: «Questa è una pietra miliare perché non solo è eccezionale che un tale ambiente notturno incontaminato esista ancora negli Stati Uniti, ma anche più eccezionali sono stati gli sforzi compiuti per proteggerlo».
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Il Messaggero