Ha avuto una brutta esperienza ma presto guarirà e, oltre ad un nuovo nome, avrà una famiglia che gli vuole bene. Una femmina di chihuahua è stata vittima della furia di un...
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L'uomo di 46 anni, che risponde al nome di Larry Mc Hale, era infuriato per essere stato allontanato dal negozio Starbucks dove da mesi entrava per dare fastidio ai clienti. Per questo era stato messo al bando dalla responsabile della caffetteria per un periodo tre mesi. Vedendosi negato l'ingresso, ha pensato bene di prendersela con il povero chihuahua e l'ha gettato nella vetrina al grido di «Non vi importa degli esseri unami, ma solo dei cani».
Un tonfo, un rumore di vetri e il personale ha subito avvertito il 911. Non è chiaro se il cagnolino fosse di proprietà di Mc Hale o meno, ma l'uomo è stato subito arrestato per crudeltà verso gli animali, mentre il piccolo Chihuahua, ribattezzato 'Starbucks' dopo la disavventura, è stato preso in cura da un'associazione locale che si occupa di animali.
Starbucks se l'è cavata con una zampa rotta, ma dovrà subire un'operazione del costo di mille dollari, per la quale è stata lanciata una raccolta fondi online. Quando starà meglio potrà essere adottato da chi si impegnerà ad amarlo e a prendersi cura di lui. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero